lunedì 22 febbraio 2010

Salsa agrodolce di tamarindo (Imli chutney)

Ancora tamarindo?
Sì, è troppo buono!

Ma dove si prende il tamarindo? Su eBay e ti arriva a casa! (vedi post "rifornirsi per la cucina indiana")
In alternativa, quasi tutti i negozietti di alimentari indiani/mediorientali ne hanno. Io in città ho trovato un pacchetto di pasta di tamarindo ad esempio, una mattonella fatta coi frutti con tutti i semi.

Ricetta semplicissima per questa salsa deliziosamente stuzzicante!
L'imli chatni è considerato il ketchup indiano, ed il sapore è vagamente simile - solo mooooolto meglio del ketchup!

Ingredienti per circa 300 ml di chutney :
(cfr post "misure e conversioni")

  • Concentrato di tamarindo: 2 cucchiai; oppure, meglio ancora, 200 grammi di pasta ("mattonella") di tamarindo o equivalente di polpa di frutti (li si trova in pacchi da 250 grammi e vi viene giusto circa 2 etti di polpa, una volta sbucciati)
  • Acqua: mezzo litro 
  • Zucchero di palma (jaggery) o zucchero di canna grezzo: 1/2 tazza (100 grammi) circa
  • Sale: 1 cucchiaino e mezzo o a piacere; idealmente: 1 cucchiaino di kala namak (sale nero o di rocca) e un po' di sale comune
  • Peperoncino in polvere: da 1/2 a 1 cucchiaino, a piacere
  • Semi di cumino (orientale): 1 cucchiaino
  • Semi di finocchio: 1 cucchiaino 

Preparazione:

Se usate il concentrato:
- Scaldate metà dell'acqua e scioglietevi la pasta di tamarindo fino ad eliminare tutti i grumi
- In un pentolino a fuoco medio, versate il composto ed il resto dell'acqua; portate ad ebollizione

Se usate la pasta (mattonella con semi) o la polpa del tamarindo fresco:
- Mettete l'acqua ed il tamarindo a scaldare in un pentolino; quando l'acqua quasi bolle, coprite e togliete dal fuoco.
- Dopo una mezz'ora, schiacciate il tamarindo con le mani nella sua acqua; passatelo poi da un colino di metallo raccogliendo il succo e cercando di schiacciare fuori quanta più polpa possibile; l'idea è di rimanere alla fine con solo semi e bucce nel colino (buttateli, non ci si fa niente).


- Aggiungete lo zucchero e portate ad ebollizione
- Mentre il composto bolle, tostate cumino e finocchio a secco in un padellino, fino a che diventano fragranti ed un tono più scuri; lasciateli raffreddare
- Pestate o tritate le spezie tostate, riducendole in polvere
- Unite al liquido le spezie appena preparate, il peperoncino ed il sale; mescolate bene
- Quando la salsa inizia ad addensarsi, assaggiate e controllate il livello di zucchero e sale. Il tamarindo in vendita non è tutto uguale, e più è forte, più necessita di zucchero e sale per equilibrare il sapore
- Tenete a fuoco basso, mescolando, fino a che si è ottenuta la giusta consistenza: la salsa deve leggermente velare il cucchiaio; la densità aumenterà ulteriormente quando il chutney si raffredda
- Lasciar raffreddare completamente e trasferire in un vasetto perfettamente pulito e asciutto, a tenuta ermetica
- Questo chutney si conserva bene in frigo per diverse settimane


questa bella immagine l'ho presa qui


se fate il chutney con i frutti freschi è facile che vi venga più "polposa" e marrone chiaro, tipo questa:



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